Seconda sconfitta consecutiva per l’Inter: il 4-3 contro la Juventus segna un momento di difficoltà dei nerazzurri, che non riesce a trovare la completa concentrazione in tutti e 90′ minuti di gioco. A parlare della sfida è Cristian Chivu, tecnico della Beneamata, che ha analizzato quanto successo, in particolar modo negli ultimi minuti di gioco: “Abbiamo fatto una grande partita in entrambi i tempi. Siamo andati sotto due volte e l’abbiamo ribaltata. Bisogna capire certi momenti, soprattutto negli ultimi 10 minuti. Bisogna guardare la prestazione, abbiamo giocato con personalità e ci è mancata lucidità per capire cosa bisognava fare“.
E continua: “Io non guardo a livello individuale cosa accade, non è mai giusto farlo. Magari la palla prima che arrivasse a Dimarco si poteva gestire diversamente. Loro da inizio partita, quando erano in difficoltà, nessuno si è vergognato di calciare la palla in tribuna”. Poi Chivu commenta la prestazione di Calhanoglu: “Io mi prendo la prestazione di tutta la squadra. Chala ha fatto quello che tutti noi ci aspettavamo facesse, questa è la sua qualità, questo è quello che ci può dare”.
Poi conclude: “Bisogna capire i momenti, quando si possono e non possono fare determinate cose e bisogna capire anche come gestire la partita quando hai speso tanto. È una cosa che non si allena, ma è questione di esperienza. Si guarda sempre avanti e ci si prende quello che di buono è stato fatto oggi“. E ancora: “Guardiamo quello che di buono è stato fatto oggi anche se non si è raccolto niente. Bisogna cancellare qualcosa accaduta nel passato per poter avere la giusta lucidità. Stiamo lavorando sodo e bene”.
