Le lancette dell’orologio scorrono veloci e per l’Inter sta arrivando il momento del ritorno in campo. La sosta Nazionali ha aiutato i nerazzurri a lasciarsi alle spalle la sconfitta per 2-1 con l’Udinese. La prossima gara sarà quella contro la Juventus, in programma sabato 13 settembre alle ore 18:00 all’Allianz Stadium. Una partita estremamente delicata, che Juan Sebastian Veron conosce molto bene. Nel corso di un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista ha parlato del Derby d’Italia: “Questa partita la avverti tutta la settimana. La prepari e la immagini con il solo obiettivo di vincerla. A me piaceva l’adrenalina di questo evento, loro sono una società prestigiosa e potente. In queste grandi serate, il singolo si esalta”.
Il 50enne ha proseguito: “Fare previsioni su questa sfida è molto difficile ma vedo favorita l’Inter, nonostante le perplessità che vedo in giro. La Beneamata ha un telaio collaudato, viene da un periodo di risultati importanti, mi sembra più avanti rispetto alla Juventus. Chivu? Non lo conosco, perciò non posso giudicare da lontano il suo operato. Allenare i meneghini non è facile per nessuno, il discorso dell’esperienza conta fino ad un certo punto. Verrà valutato in base ai risultati. Una squadra come l’Inter deve sempre pensare di poter vincere. Non sempre ci si riesce ma l’ambizione è fondamentale”.
Inter, Veron: “A Marotta consiglio Amondarian”
Nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Juan Sebastian Veron ha dato un consiglio all’Inter ed al presidente Giuseppe Marotta: “Nel nostro campionato, quello argentino, tanti ragazzi hanno un bel potenziale. Magari prima di andare a Milano dovrebbero provare una strada intermedia in Europa, per evitare che patiscano il grande salto. Nella mia squadra – l’Estudiantes – segnalo un ragazzo che sta emergendo. Si chiama Mikel Amondarian: è un centrocampista box to box di ottime prospettive. Ha 20 anni, quindi bisogna dargli tempo”.
