Una nuova settimana è appena cominciata in casa Inter, che si è lasciata alle spalle un weekend estremamente positivo. Nella serata di ieri, infatti, i nerazzurri hanno battuto 1-0 l’Atalanta, in quel del Gewiss Stadium. Una vittoria estremamente delicata, contro un cliente in forma importante nelle ultime settimane. L’obiettivo di archiviare la semifinale di Supercoppa Italiana con il Bologna è stato centrato in pieno, grazie a una prestazione convincente e la conquista di 3 punti pesanti nella lotta per lo Scudetto. I meneghini si affacciano al 2026 nel migliore dei modi, avendo ritrovato la vetta della classifica con una risposta di carattere a Napoli e Milan.
Un successo griffato Cristian Chivu, che ha saputo compiere scelte forti specialmente nella ripresa. Una di queste è stata senza dubbio la sostituzione di Marcus Thuram, rilevato da Francesco Pio Esposito. Quest’ultimo, dopo un solo minuto, ha lasciato subito il segno, sfruttando l’errore di Berat Djimsiti e servendo l’assist dello 0-1 a Lautaro Martinez, con una giocata semplice ma intelligente. Oltre al passaggio vincente, però, l’italiano ha lavorato molto bene con il fisico, diventando il target-man in un finale di partita in cui c’era da soffrire. L’Inter scopre una potenziale coppia offensiva per il futuro, utile però anche nel presente.
Inter, nasce la coppia Pio Esposito-Lautaro
“Mi chiedete spesso di Pio. Lui lavora bene, ha voglia di imparare, questo fa parte della sua crescita. Bisogna lasciarlo stare e dargli l’occasione di sbagliare”. Queste le parole di Lautaro Martinez su Pio Esposito, al termine della gara con l’Atalanta. Una dichiarazione “da chioccia” da parte del Capitano della Beneamata, ormai veterano e pronto a dare consigli preziosi all’ex Spezia. Il numero 10 sembra trovarsi a suo agio con il classe 2005, che gli porta via uomini con il lavoro di fisico e che diventa il riferimento centrale attorno al quale il Toro può orbitare. L’Inter trova un tandem su cui poter lavorare, in vista di un impegnativo 2026.
