Ai microfoni di TMW Radio, durante la trasmissione Maracanà, l’ex calciatore e procuratore Massimo Brambati ha affrontato alcuni dei temi più caldi della giornata calcistica, senza dimenticare un toccante ricordo personale di Giorgio Armani.
“La Roma può andare in testa”
Brambati vede i giallorossi tra i protagonisti: “La Roma per me non è una sorpresa. Già l’anno scorso era forte, ora ha un allenatore che dà qualcosa in più. Potrebbe essere la sua giornata, magari salendo al primo posto in classifica, anche da sola”.
“Inter più determinata con la Juve”
Sguardo poi al derby d’Italia: “Contro la Juve sarà un’Inter molto più determinata rispetto a quella vista con l’Udinese. Le critiche hanno dato una sterzata all’ambiente. Akanji? Un ottimo acquisto, ma la differenza sarà soprattutto nella mentalità”.
“Armani? Non solo un genio, ho perso un amico”
Infine, il ricordo di Giorgio Armani, scomparso nei giorni scorsi: “L’ho conosciuto nel 1989 e mi ha cambiato la vita. Grazie a lui ho potuto vivere esperienze che altrimenti non avrei mai conosciuto. L’Italia ha perso un genio irriproducibile, io ho perso un amico. Sono stato al funerale, molto toccante. Ieri a pranzo sono stato a casa sua, e nell’ascensore c’era ancora il suo profumo. Ho provato la stessa soggezione di sempre: significa che ha lasciato davvero qualcosa di unico”. Un intervento che intreccia calcio e vita, tra analisi tecniche e un commosso ricordo personale.
