Inter, Spalletti: “Vi racconto la verità sul caso Acerbi, Esposito sembra Vieri”

Spalletti, nel corso di un evento del Festival dello Sport, ha parlato del caso Acerbi e delle qualità di Pio Esposito

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Luciano Spalletti, ex allenatore di Inter, Roma, Napoli e ex commissario tecnico della Nazionale Italiana è intervenuto nel corso del Festival dello Sport per l’evento “Il mio calcio, la mia vita” per parlare delle sue esperienze, andando anche a sottolineare qualche aspetto dell’attuale squadra nerazzurra, dal caso Acerbi alla nuova stella Pio Esposito.

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Tra i primi argomenti affrontati da Spalletti c’è proprio la questione Acerbi e il rifiuto alla convocazione con la Nazionale Italiana: “Sono sempre di più quelli che trovano scuse o motivazioni per non assolvere i propri impegni e per non prendersi delle responsabilità, mentre sono sempre di meno quelli che ci mettono la faccia. In questo caso la possibilità c’era stata di dirmi quelle cose che poi ha detto dopo. Alla convocazione di 20 giorni prima non aveva detto nulla. Poi il giorno prima ti telefono e ti dico “guarda che avevi ragione tu” in campo un allenatore deve essere sempre disponibile a valutare e il campo diceva che era uno dei più forti. Poi c’era stata la semifinale con il Barcellona e aveva fatto gol. Io gli ho detto che era uno dei più forti, prima volevo puntare sui giovani, poi il campo ha detto che sei ancora un leader, quindi ti volevo convocare per una partita chiave”.

E continua: “Gatti, Buongiorno erano infortunati, e tra lui e Mancini avevo scelto lui. L’ho chiamato e mi ha detto ” Se è così allora vento”. Per cui l’ho convocato, e a 3-4 giorni dalla partita mi ha scritto e ha detto che non sarebbe venuto. Io l’ho chiamato e ha ritirato fuori la situazione di Juan Jesus. Anche lì eravamo intervenuti perché sono cose delicate. Eravamo tutti partecipi della scelta, non è che potevo fare un colpo di testa. Se si è creata la soluzione per non avere responsabilità di quello che è successo ed è contento, sono felice per lui”.

Inter, Spalletti: “Pio Esposito veramente forte, ricorda Vieri”

Luciano Spalletti ha poi parlato anche di Pio Esposito: “Abbiamo tutto. Secondo me ci sono 20-25 giocatori su cui ci si può costruire una grande Nazionale. Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Barella, Tonali sono dei top. Barella poi ha determinate qualictà e può giocare anche davanti alla difesa. Poi ora c’è Pio Esposito che è veramente impressionante. Ti dà la convinzione che prima o poi avremo un padrone dell’area di rigore, ieri sera ha fatto un gol pazzesco per coordinazione e per come ha tirato la palla. Assomiglia a Bobo Vieri, ti ripulisce ogni pallone che gli arriva addosso. L’anno scorso l’ho seguito più volte a La Spezia ed è veramente forte“.

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