L’Inter ha deciso di puntare forte su Manuel Akanji per raccogliere l’eredità di Benjamin Pavard. Non una semplice alternativa, ma un vero upgrade secondo la dirigenza nerazzurra. Reduce da tre stagioni di altissimo livello al Manchester City, coronate dal trionfo in Champions League proprio contro l’Inter, il difensore svizzero porta a Milano esperienza, duttilità e solidità.
A differenza del suo predecessore, Akanji può occupare più ruoli nella difesa a tre, una caratteristica che offre soluzioni preziose a Cristian Chivu.
Esordio contro la Juventus
Arrivato l’ultimo giorno di mercato, il classe ’95 ha avuto appena il tempo di firmare e partire per la nazionale, dove ha subito lasciato il segno: gol al Kosovo e prestazione dominante contro la Slovenia, annullando Sesko. Ora lo attende una sfida ancor più dura: l’esordio con l’Inter nel Derby d’Italia contro la Juventus.
Con soli tre allenamenti per integrarsi, Akanji dovrà bruciare le tappe, ma la sua esperienza internazionale potrebbe colmare il gap. I dubbi fisici su Bisseck aprono di fatto la strada al suo debutto immediato.
Il riscatto dal Manchester City è fissato a 15 milioni, che diventeranno automatici solo in caso di scudetto e presenza da titolare in almeno metà delle partite. Una sfida nella sfida, che Akanji sembra pronto ad affrontare con la mentalità del leader.