Dopo un’annata intensa ma chiusa senza trofei, Yann Sommer guarda con decisione al futuro. Intervistato dal canale ufficiale della Serie A, il portiere svizzero dell’Inter ha parlato delle ambizioni per la nuova stagione: «La scorsa stagione si è chiusa con una delusione, abbiamo sprecato troppe occasioni e non siamo riusciti a vincere nulla. La responsabilità è nostra, ma ora abbiamo motivazione ed entusiasmo per ripartire».
Il classe 1988 ha ammesso che in campionato e in Champions i nerazzurri hanno lasciato punti preziosi, ma proprio da quelle mancanze nasce la voglia di rilancio: «Vogliamo tornare a vincere», ha sottolineato.
La forza mentale e il nuovo rapporto con Chivu
Sommer ha anche raccontato quanto la meditazione lo abbia aiutato nella gestione della pressione: «È uno strumento fondamentale, mi permette di trovare pace e concentrazione in un ambiente pieno di stress».
Sul cambio in panchina, il portiere ha tracciato un confronto tra Simone Inzaghi e il nuovo tecnico Cristian Chivu: «Con Inzaghi sono stati due anni fantastici. Ora arriva Chivu, un allenatore diverso, con tanta energia e idee nuove. Pretende professionalità e attenzione ai dettagli, e mi chiede di impostare bene dal basso per aiutare la squadra».
Gli obiettivi: vincere ancora
L’obiettivo personale e collettivo resta chiaro: «Voglio dare sicurezza ai compagni e vincere con l’Inter. Scudetto, Coppa Italia e Champions: dobbiamo competere su tutti i fronti».
Infine, un ricordo speciale per la seconda stella conquistata due stagioni fa: «È stato incredibile, un momento che resterà nella storia. Ma non viviamo di ricordi: vogliamo alzare altri trofei».
