L’Inter si prepara alla nuova stagione e continua la preparazione atletica dei propri calciatori: dopo aver affrontato la nuova Inter U23, la squadra di Chivu si ritroverà ad affrontare il Monaco allo Stade Louis II a partire dalle ore 20:00 dell’8 agosto. Il match contro la squadra francese servirà ai nerazzurri non solo per riprendere fiato, ma anche per valutare intensità e forza delle pedine a disposizione. Non è da escludere che per questa partita il tecnico rumeno proverà diversi moduli e cambi per comprendere al meglio le strategia da utilizzare nel corso del nuovo campionato.
L’amichevole, però, rischia già di irritare gli animi non solo dei tifosi, ma anche della società nerazzurra, dato il comunicato ufficiale arrivato direttamente dall’AS Monaco del divieto di esposizione dei propri vessilli. Un divieto assoluto di indossare simboli, maglie e sciarpe riconducibili alla Beneamata, pena l’esclusione dallo stadio.
Di seguito il comunicato del Monaco: “Promemoria Importante! Il club AS Monaco informa gli spettatori che non saranno accettati segni distintivi diversi da quelli dell’AS Monaco, pena il rifiuto dell’accesso allo stadio. Se siete tifosi dell’Inter Milano, vi consigliamo di acquistare i vostri biglietti esclusivamente tramite il canale di vendita ” spettatore neutro”. Il club ricorda che qualsiasi segno distintivo diverso da quelli dell’AS Monaco è severamente vietato e potrà comportare il rifiuto dell’accesso. Inoltre, la presenza di tifosi interisti al di fuori delle aree riservate agli spettatori neutrali è vietata. Ogni violazione potrà comportare il rifiuto d’ingresso, l’espulsione dallo stadio e potenziali procedimenti legali”.
L’Inter valuta una richiesta di chiarimenti
Il comunicato ufficiale del Monaco è stato preso di mira anche sui social, dato il divieto per i tifosi interisti di utilizzare i colori e i simboli della Beneamata allo Stade Louis II. I provvedimenti posti in essere dal club monegasco sarebbero infatti ritenuti eccessivi e ritenuti contro la natura stessa dell’amichevole. L’Inter, dunque, come riportato da Tuttosport, potrebbe prendere in considerazione una richiesta di chiarimenti formale al club ospitante.
