Il mercato estivo dell’Inter entra in una fase decisiva. La società nerazzurra è pronta a salutare Kristjan Asllani e Nicola Zalewski, due profili giovani ma destinati a lasciare Milano per trovare maggiore spazio altrove. Il regista albanese, arrivato dall’Empoli nel 2022, è ormai a un passo dal Bologna, mentre l’esterno italo-polacco, cresciuto calcisticamente nella Roma e approdato solo di recente a Milano, è destinato all’Atalanta.
Le cifre delle operazioni
Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, l’Inter punta a incassare complessivamente tra i 30 e i 35 milioni di euro. Per Asllani si parla di circa 15 milioni più bonus e una percentuale sulla futura rivendita, mentre Zalewski dovrebbe garantire un introito leggermente superiore. Due operazioni che, sommate, costituiscono un tesoretto utile per finanziare le prossime mosse di mercato.
Asllani e Zalewski, destini incrociati
Per Asllani la nuova esperienza al Bologna rappresenta una chance di rilancio. Dopo due stagioni da comprimario a Milano, il centrocampista potrà lavorare sotto la guida di Vincenzo Italiano, tecnico che sa valorizzare giocatori con corsa e visione di gioco.
Discorso diverso per Zalewski, che in nerazzurro aveva iniziato a trovare spazio con Chivu ma che a Bergamo potrà inserirsi in un sistema che da anni esalta gli esterni. Juric lo considera un innesto perfetto per il suo progetto tecnico.
Le cessioni rientrano nel piano di Marotta e Ausilio, da sempre attenti a coniugare sostenibilità economica e competitività. I proventi delle vendite, fino a 35 milioni, saranno reinvestiti in reparti considerati prioritari: la difesa e l’attacco. Con un occhio alle plusvalenze e uno al campo, l’Inter continua a muoversi con lucidità in un mercato sempre più competitivo.
