Il nome di Ademola Lookman resta al centro delle strategie nerazzurre, ma la trattativa con l’Atalanta non decolla. Dopo una stagione brillante con i bergamaschi, l’attaccante nigeriano è diventato il primo obiettivo per rafforzare il reparto offensivo di Cristian Chivu. L’Inter ha già presentato un’offerta da 45 milioni di euro, bonus compresi, ma la proposta non ha trovato apertura. La Dea, infatti, continua a valutare Lookman oltre quella cifra e lo considera un pilastro difficilmente sostituibile a ridosso dell’avvio della stagione. Secondo Gianluca Di Marzio, la distanza resta significativa e il dialogo tra i due club si è momentaneamente interrotto. La posizione del club di Ivan Juric appare ferma: Lookman non partirà senza un’offerta realmente convincente.
Zalewski, operazione in chiusura
Parallelamente, l’Inter sta definendo la cessione di Nicola Zalewski, che dopo appena sei mesi in nerazzurro è pronto a trasferirsi a Bergamo. L’accordo con l’Atalanta si è chiuso su una base di 17 milioni di euro, cifra che garantisce alla società di Viale della Liberazione una plusvalenza significativa, considerando il riscatto dalla Roma avvenuto a inizio estate per poco più di 6 milioni. Per l’esterno italo-polacco si tratta di una nuova occasione di crescita in un contesto che negli ultimi anni ha saputo valorizzare tanti giovani, mentre Juric potrà contare su un giocatore già pronto per inserirsi nelle rotazioni sulle corsie.
Il quadro, dunque, resta in evoluzione. La cessione di Zalewski porterà respiro alle casse nerazzurre, ma l’operazione Lookman rimane congelata. Le prossime settimane saranno decisive per capire se l’Inter sceglierà di rilanciare l’offerta o se virerà su un’alternativa per completare l’attacco.