Nella serata del 14 agosto è andata in scena una delle semifinali della The Women’s Cup, che ha visto come protagoniste Inter Women e Atletico Madrid, nel match terminato con un clamoroso 5-2. Saranno le nerazzurre e la Juventus women, uscita vittoriosa dalla sfida contro il Como, a contendersi la vittoria della prima edizione italiana della competizione. Il match si terrà il 17 agosto all’Arena Civica di Milano.
Questa vittoria porta l’Inter Women ad aumentare il proprio prestigio, soprattutto a livello internazionale. Le ragazze di Piovani, con determinazione e qualità si sono rese da subito padrone della partita, mostrando al pubblico milanese le proprie capacità anche con avversari decisamente più avanti nella cultura del calcio femminile.
Inter-Atletico Madrid 5-2, da Begeja a Sarriegi: Piovani firma il pokerissimo
Sin dai primi minuti del match l’Inter Women ha dimostrato di essere in possesso delle redini del gioco, diventando da subite cattive sottoporta. Dopo il primo quarto d’ora di gioco, le nerazzurre sbloccano il risultato della partita, con Bugeja che, abile ad approfittare della disattenzione spagnola, segna la prima rete superando d’esperienza Larqué. Prese dall’entusiasmo, la squadra di Piovani non si lascia sfuggire l’occasione del raddoppio dopo appena tre minuti. A firmarlo è Irene Santi che, con la fascia al braccio, con un mancino potente mette la palla sotto la traversa.
Al 25′ arriva il tris nerazzurro dopo un tentativo dell’Atletico Madrid: Vilhjalmsdottir trasforma il calcio di rigore procurato da Serturini e mette a referto la sua prima rete nerazzurra. Lloris al termine del primo tempo riapre la partita con il 3-1.
Nel corso del secondo tempo l’Inter cerca di chiudere la partita e ci riesce dapprima con Detruyer e poi con Serturini che non sbaglia la traiettoria del pallone. Sarriegi prova a rimettere la sua squadra in carreggiata senza però riuscire a dare un grosso impatto a livello di punteggio. L’Inter così vola in finale e si prepara ad affrontare la vincitrice della scorsa Serie A femminile, in un match tutto da seguire.
