Una nuova settimana è cominciata e per l’Inter non c’è tempo di fermarsi. I nerazzurri hanno lasciato alle spalle la vittoria all’ultimo secondo con il Verona per 2-1, dando seguito al successo con la Fiorentina. L’obiettivo è quello di arrivare nel migliore dei modi alla sosta per le Nazionali, tenendo il passo delle prime della classe. La prossima gara è quella di Champions League con il Kairat Almaty, in programma mercoledì 5 novembre alle ore 21:00 allo stadio Giuseppe Meazza. Un duello da non sottovalutare, rimanendo a punteggio pieno in questo cammino internazionale.
Cristian Chivu può sorridere per quella che è stata una domenica positiva, che ha visto protagonista un elemento restato spesso e volentieri dietro le quinte. Stiamo parlando di Piotr Zielinski, scelto dal 1′ minuto al posto di Nicolò Barella anche data la prossima sfida in Coppa Campioni. Il polacco ha risposto con una prestazione positiva, condita in particolar modo dal gol dello 0-1. L’ex Napoli ha estratto dal cilindro, infatti, una rete da cineteca al volo di piattone, sull’ottimo assist da calcio d’angolo di Hakan Calhanoglu. Il 31enne cerca di entrare sempre di più nei meccanismi, dando prova di essere l’arma aggiunta per l’Inter.
Inter, anche Sucic convince
L’assenza di Henrikh Mkhitaryan sembrava poter pesare per gli equilibri dell’Inter, che ha però trovato fortuna nelle sue mezzali di riserva. Oltre a Piotr Zielinski, infatti, nelle ultime due uscite si è messo in mostra anche Petar Sucic, andato a segno con la Fiorentina. Il croato vuole dimostrare di essere un titolare per i meneghini, come mezzala sinistra di tecnica e raccordo. Chivu sta alternando proprio i suoi centrocampisti, mettendo in luce quanto sia profonda la rosa. Il coach rumeno deve ora decidere a chi affidarsi in Champions League, in un ballottaggio che fa però felice ogni tipo di allenatore.
