L’Inter continua a pianificare il futuro del reparto difensivo e ha individuato in Oumar Solet il profilo ideale in caso di addio a Pavard. Il centrale francese dell’Udinese, 25 anni, è seguito da Marotta e Ausilio sin dai tempi del Salisburgo e ora sembra pronto per il salto in una big.
Un ostacolo fuori dal campo
A frenare un investimento immediato sono le vicende giudiziarie che coinvolgono Solet. Il difensore è sotto indagine per una presunta violenza sessuale, con procedimento aperto dalla Procura di Udine lo scorso maggio. Per questo l’Inter preferirebbe una formula prudente: prestito con riscatto tra i 20 e i 25 milioni, attivabile solo in caso di archiviazione definitiva.
Pavard può liberare spazio
Il futuro di Benjamin Pavard resta in bilico. Il francese pesa a bilancio per circa 18 milioni, cifra che rappresenta anche la base richiesta per un’eventuale cessione. Una sua partenza, verosimilmente negli ultimi giorni di mercato, permetterebbe di intervenire con decisione in un reparto ormai esperto e bisognoso di nuove energie.
L’alternativa si chiama Badé
Oltre a Solet, l’Inter guarda con interesse a Loïc Badé del Siviglia, altro 25enne francese già lanciato in nazionale da Deschamps. Il suo cartellino vale intorno ai 30 milioni e piace anche al Bayer Leverkusen, ma i nerazzurri restano vigili, pronti a inserirsi se le condizioni lo permetteranno.