La trattativa per Manu Koné è una partita a scacchi tra Inter e Roma, giocata tra valutazioni economiche e mosse studiate. I nerazzurri, secondo fonti vicine all’affare, non hanno ancora presentato un’offerta ufficiale, preferendo analizzare con attenzione quanto investire prima di aprire il dialogo con Trigoria.
La strategia nerazzurra
Il piano dell’Inter sarebbe quello di partire con una proposta inferiore ai 40 milioni di euro, per poi valutare un rilancio nel caso in cui la Roma mostrasse segnali di apertura. Un approccio prudente che lascia spazio a margini di trattativa, ma che rischia di scontrarsi con le alte pretese giallorosse.
Le condizioni di Trigoria
Da parte capitolina, la linea è chiara: per sedersi davvero al tavolo servono 40 milioni più bonus. Sul fronte personale, i nerazzurri sarebbero pronti a offrire a Koné un ingaggio compreso tra i 4,5 e i 5 milioni a stagione.
L’asticella fissata a 50 milioni
Secondo quanto riportato da fonti interne, la richiesta definitiva della Roma resta di 50 milioni di euro. Una cifra che non lascia margini di sconto e che ribadisce l’importanza strategica del centrocampista francese nello scacchiere di Gian Piero Gasperini.