Inter, Lautaro pronto per una nuova stagione: “Come il primo giorno nel 2018”

Lautaro Martinez è tornato alla Pinetina per iniziare la nuova stagione con la maglia dell'Inter: il calciatore lancia un messaggio chiaro con un post sui social

Francesca Rofrano
3 Min Read

Dopo una stagione da zero titoli, l’Inter si prepara ad affrontare una stagione segnata dal cambiamento, a partire dalla panchina, passata da Simone Inzaghi a Cristian Chivu, ad un ringiovanimento graduale della rosa, con nuovi innesti pronti a dare maggiore freschezza alle fila nerazzurre. Mentre tutto è in tumulto, con querelle di mercato sia in entrata che in uscita, i nerazzurri possono vantare una grande sicurezza, ovvero Lautaro Martinez.

Da oltre sette anni con la maglia dell’Inter sulle spalle, da circa due stagioni con la fascia da capitano al braccio, Lautaro Martinez è diventato idolo dei tifosi e leader di uno spogliatoio intero, ancora desideroso di dare il proprio contributo ad ogni passo del mondo nerazzurro e di mostrare il proprio attaccamento alla causa, proprio come fatto dopo l’esclusione dal Mondiale per Club con un attacco sottile ma diretto a chi non aveva contribuito abbastanza nell’ultimo periodo. Insomma, nonostante le richieste faraoniche provenienti dall’estero non mancassero, il classe 1997 vuole ancora l’Inter.

Oggi, invece, il bomber argentino è tornato ad Appiano Gentile per incontrare il gruppo e dare il via al pre-campionato. Sui social, Lautaro ha condiviso una propria foto con una didascalia semplice ma efficace e che ha accolto il consenso di tutti i tifosi nerazzurri che non hanno perso occasione di mostrare il proprio supporto commentando il post Instagram dell’argentino: “Eccomi. Come il primo giorno dal 2018, con la stessa voglia e la stessa visione di raggiungere obiettivi per l’Inter”; il tutto accompagnato dall’hashtag #ForzaInter.

Inter, i numeri di Lautaro in stagione

Lautaro Martinez è dunque sempre più leader e tutto ciò viene dimostrato ampiamente anche dai numeri. Nella stagione 2024/2025, infatti, in 49 partite giocate in tutte le competizioni, il calciatore è arrivato a quota 22 reti e 3 assist risultando anche alquanto decisivo, come nel caso della semifinale di Champions League contro il Barcellona segnando il gol dell’1-0 e procurando il rigore del raddoppio firmato da Calhanoglu, il tutto giocando “con una sola gamba” come riferito da lui stesso al termine della sfida.

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Giornalista pubblicista con la passione per il calcio in tutte le sue forme, dalla tattica al calciomercato. Affezionata al mondo nerazzurro ed entusiasta di raccontarne le vicende
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