Inter, Lammens per la porta: Ausilio sfida il Manchester United

L'Inter starebbe sfidando il Manchester United per Senne Lammens, portiere dell'Anversa: il DS Ausilio al lavoro

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La prima giornata di campionato si avvicina e l’Inter vuole arrivarci con una rosa completa in ogni reparto. L’obiettivo è quello di tenere alta l’asticella sia in Serie A che in Champions League, dando continuità all’ottimo lavoro svolto durante la gestione Simone Inzaghi. I nerazzurri sarebbero in cerca degli ultimi colpi di pregevole fattura, che diano nuova linfa vitale ad un organico apparso stanco nell’ultimo Mondiale per Club. Il direttore sportivo Piero Ausilio sarebbe in costante pressione e vorrebbero puntellare ogni reparto. Oltre ad aver visto sfumare Manu Koné, il dirigente italiano si starebbe muovendo a sorpresa per portare alla corte di Cristian Chivu un nuovo portiere.

Si tratterebbe di Senne Lammens, talentino in forza all’Anversa. Reduce da 44 presenze nell’annata appena conclusasi, il belga ha dimostrato di avere un ottimo potenziale fra i pali e di poter compiere il definitivo salto di qualità, in uno dei principali campionati d’Europa. Le prestazioni del classe 2002 non sarebbero passate inosservate agli occhi dei top club internazionali. Stando a quanto fatto trapelare dal Telegraph, infatti, il Manchester United avrebbe inserito il 23enne in cima alla sua lista dei desideri. Ausilio starebbe quindi sfidando i Red Devils nella corsa al ragazzo nato a Zottegem, valutato 9 milioni di euro secondo quanto riportato da Transfermarkt.

Inter, Lammens per il futuro

Si può dire con estrema certezza che Lammens possa diventare un vero e proprio colpo del futuro, un diamante da sgrezzare grazie alla mano di Chivu che ha sempre dato fiducia ai giovani talenti. Nel presente, però, l’Inter continuerà a puntare su Yann Sommer e Josep Martinez, due elementi che hanno dimostrato di saper trascinare la squadra nei momenti più delicati. Lo svizzero dovrebbe essere ancora una volta il titolare fra i pali ma, al tempo stesso, occhio allo spagnolo che potrebbe essere chiamato più spesso in causa.

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