Nel corso della sessione di calciomercato estiva l’Inter ha avuto modo di confrontarsi con diverse situazioni che hanno fatto capire che a fronte di un’offerta vantaggiosa nessuno è incedibile. Tuttavia, alcune situazioni non si sono sviluppate per uno o per l’altro motivo, come nel caso di Denzel Dumfries che ha su di lui una clausola rescissoria di 25 milioni di euro, che però scadrà oggi 31 luglio a mezzanotte. Il matrimonio con il Barcellona che sembrava aver buoni presupposti di riuscita è stato dunque congelato, almeno di incredibili colpi di scena dell’ultimo secondo.
A rivelarlo è Sport, quotidiano catalano, che ha parlato di come i discorsi tra il Barcellona e l’entourage di Dumfries si siano fermati qualche settimana fa, nonostante il grande interesse dei blaugrana di affrontare il colpo per il terzino, ancor di più un’occasione a 25 milioni di euro. Jorge Mendes, agente dell’olandese, aveva raccolto informazioni importanti per la fattibilità dell’affare, ma adesso la situazione sarebbe completamente quieta.
Cosa succede quindi ora? Il futuro di Denzel Dumfries sembra essere ancora colorato di nerazzurro, ancor di più perché da domani l’Inter potrà decidere il prezzo di vendita del calciatore, cifra che sarà sicuramente e nettamente superiore a quello del costo della clausola rescissoria. Con Chivu alla guida, però, per l’olandese potrebbero aprirsi nuove possibilità.
Inter, Dumfries da adattare?
Cristian Chivu ha fatto intendere che l’Inter non si limiterà più al 3-5-2, mono-modulo usato da Simone Inzaghi, ma piuttosto proverà a creare una squadra più verticale facendo leva sulla duttilità di alcuni calciatori.
A centrocampo, ad esempio, il tecnico rumeno potrebbe decidere di schierarsi a 4 e questo cambierebbe il ruolo degli esterni che a quel punto dovranno essere più equilibrati e prestare maggior attenzione alla fase difensiva. Dumfries, però, si ritroverà ad affrontare anche la concorrenza di Luis Henrique, arrivato all’inizio della sessione di calciomercato estiva.
