Il calciomercato sta entrando sempre di più nel vivo e per l’Inter è tempo di accelerare sotto ogni punto di vista. L’obiettivo è quello di regalare a Christian Chivu una rosa quanto più fornita possibile, aggiungendo elementi importanti in tutti i reparti e cedendo chi sarebbe arrivato a fine corsa. Il presidente Giuseppe Marotta starebbe cercando di gestire i casi più spinosi della rosa nerazzurra, tra cui quello legato ad Hakan Calhanoglu. Quest’ultimo è reduce da una stagione tutt’altro che esaltante, complici i tanti problemi fisici che hanno condizionato il suo rendimento in campo. Il turco starebbe quindi riflettendo sull’addio, per sposare una causa diversa rispetto a quella della Beneamata.
Una delle squadre che risulterebbe essere interessata al 31enne sarebbe il Fenerbahce, desideroso di puntellare la sua mediana ed aggiungere una pedina di alto profilo. I gialloblu starebbero premendo sull’acceleratore per il classe 1994, a cui verrebbe offerto un triennale da 8 milioni di euro annui secondo quanto fatto trapelare dal noto esperto di mercato Nicolò Schira. L’Inter avrebbe fissato il prezzo dello stesso Calhanoglu intorno ai 25/30 milioni di euro, cifra alla portata della società allenata da José Mourinho. La trattativa prosegue, con le parti che starebbero cercando di trovare al più presto un accordo di massima.
Inter, Xhaka per il dopo Calhanoglu
Qualora Calhanoglu dovesse lasciare Milano, quindi, Chivu avrebbe bisogno di un regista di primo livello, in grado di impostare la manovra nel migliore dei modi. Il nome ideale arriverebbe dalla Bundesliga e risulterebbe essere Granit Xhaka, in forza al Bayer Leverkusen. Lo svizzero ha sempre dato prova di saper amministrare nel migliore dei modi la mediana e potrebbe tentare un ulteriore salto in una piazza blasonata europea. L’Inter potrebbe quindi puntare con decisione sul 32enne, valutato intorno ai 12/15 milioni di euro secondo quanto riportato da Transfermarkt. L’unico nodo dell’affare sarebbe l’opinione di Oaktree, che vorrebbe accogliere fra le sue fila giocatori più giovani.