Inter, ieri summit tra Chivu e la dirigenza: il punto della situazione

Ieri si è tenuto un summit tra Christian Chivu e la dirigenza dell'Inter, con le parti che hanno fatto il punto della situazione

Marco Meazza
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La settimana è appena cominciata e per l’Inter continua il momento delle riflessioni importanti. L’obiettivo dei nerazzurri è quello di costruire un presente ed un futuro florido, staccando il cordone ombelicale con il passato. Per raggiungere tale traguardo, sarà necessario operare di fino sul calciomercato, tra entrate illustri e cessioni inevitabili. Christian Chivu avrà infatti bisogno di una rosa ben coperta in ogni reparto, competitiva sia in Serie A che in Champions League. La giornata di ieri 7 luglio è stata fondamentale per i nerazzurri, che hanno potuto discutere di diversi temi in un vero e proprio summit di mercato.

Come riportato dal Corriere dello Sport, infatti, la dirigenza meneghina e lo stesso Chivu si sono riuniti per ben due ore in sede per discutere di tanti temi e fare il punto della situazione dopo i primi – quasi – 10 giorni di mercato. Il nuovo tecnico reputerebbe cruciale l’acquisto di Giovanni Leoni, difensore già allenato al Parma che arriverebbe però solo con l’uscita di Yann Bisseck per una cifra pari a 35 milioni di euro. Hakan Calhanoglu saluterà solo davanti ad un’offerta irrinunciabile da parte del Galatasaray, mentre in attacco Mehdi Taremi dovrà essere sostituito con un elemento di fantasia. L’Inter darà quindi fiducia a Francesco Pio Esposito per il suo reparto avanzato.

Inter, chi per il dopo Calhanoglu?

Uno dei punti più importanti del summit andato in scena ieri è stato il futuro di Calhanoglu. Già, perché il turco rimarrebbe alla porta ma al tempo stesso non può essere svenduto, con l’Inter che vuole ricavare il massimo dalla sua partenza. Nel frattempo, però, Giuseppe Marotta starebbe osservando i profili per la cabina di regia. Si comincia da Ederson, con l’Atalanta che avrebbe fissato il suo prezzo intorno ai 50 milioni di euro. Una cifra importante, difficile da raggiungere per la Beneamata. Il piano B risulterebbe essere Richard Rios, reduce da un ottimo Mondiale per Club con il Palmeiras.

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Sin da piccolo ho nutrito la passione per il calcio e per la scrittura. Entusiasta di poter parlare dell'ambiente Inter, tra gioie e dolori
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