Il calciomercato estivo dell’Inter si è chiuso con un colpo che ha fatto discutere: l’arrivo di Andy Diouf, centrocampista francese classe 2003 prelevato dal Lens per circa 25 milioni di euro. Un investimento importante, che segna la volontà della dirigenza nerazzurra di ringiovanire la rosa e puntare su giocatori con ampi margini di crescita.
Zazzaroni: “Diouf può sorprendere, ma deve crescere”
A parlare del nuovo innesto è stato Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport. Il giornalista ha voluto evidenziare luci e ombre del profilo: «E adesso i profili più interessanti tra i giovani: Andy Diouf, 22 anni, acquistato dall’Inter, è una delle potenziali sorprese. L’anno scorso non ha rubato l’occhio, e l’ho sottolineato, ma ha un campionario notevole».
Un giudizio che riassume bene la situazione: Diouf non ha ancora mostrato pienamente il suo potenziale, ma possiede caratteristiche moderne e preziose per un centrocampista. Dinamico, abile negli inserimenti e dotato di un buon passo palla al piede, il francese dovrà ora dimostrare di reggere l’impatto con la Serie A, un campionato complesso e competitivo.
Una scommessa da 25 milioni per il futuro dell’Inter
L’operazione Diouf rientra in una strategia precisa della società: affiancare giovani di prospettiva a giocatori già affermati come Calhanoglu e Frattesi. Dopo l’arrivo di Petar Sucic, l’Inter ha voluto inserire un altro profilo dinamico, offrendo a Cristian Chivu nuove soluzioni tattiche per il centrocampo.
Resta una scommessa ad alto rischio: i 25 milioni spesi rappresentano un investimento pesante, e sarà il campo a dire se Diouf saprà ripagare la fiducia. Se riuscirà a trasformare il talento in continuità, potrà diventare una delle rivelazioni della stagione e il simbolo della nuova linea verde nerazzurra.