Inter, Chivu cambia rotta: dal 3-4-2-1 al 3-5-2, niente rivoluzione ma un’evoluzione

Svolta tattica in casa nerazzurra: il tecnico rumeno punta sulla solidità del modulo collaudato, con Thuram e Lautaro pronti a guidare l’attacco.

2 Min Read

L’amichevole di Bari contro l’Olympiacos ha fornito più di un’indicazione sul cammino che l’Inter intraprenderà con Cristian Chivu in panchina. Il tecnico, subentrato quest’estate, sembra intenzionato ad accantonare il 3-4-2-1 provato nei giorni scorsi per affidarsi al più solido e conosciuto 3-5-2.

Il match contro i greci ha mostrato le difficoltà della squadra nel mantenere un pressing alto e costante senza gli interpreti ideali. Da qui la scelta di tornare a un sistema che garantisce maggiore equilibrio, con difesa compatta e transizioni più rapide. Una decisione che segna un’evoluzione, non una rivoluzione, costruita sulle caratteristiche dell’attuale rosa.

Thuram e Lautaro, coppia di certezze

Se la struttura tattica cambia, il reparto offensivo offre già garanzie. Marcus Thuram e Lautaro Martinez hanno confermato la loro intesa e la capacità di incidere, candidandosi a essere il motore dell’attacco nerazzurro.

Alle spalle della coppia titolare, il club guarda al futuro con i giovani Ange-Yoan Bonny e Pio Esposito, alternative fresche e motivate che hanno già mostrato segnali incoraggianti. Con loro, il passato recente di Correa e Arnautovic sembra appartenere a un’altra epoca.

Le strategie di mercato

Il nuovo assetto non chiude le porte al mercato. Restano vive le piste che portano a Ademola Lookman, esterno offensivo dell’Atalanta, a un centrocampista come Morten Frendrup del Genoa e a un difensore centrale come Oumar Solet dell’Udinese. Profili funzionali, pensati per alzare il livello senza alterare l’identità della squadra.

Le prove estive hanno dunque ribadito la linea di Chivu: continuità, pragmatismo e crescita progressiva. L’esordio in Serie A contro il Torino sarà il primo banco di prova di una filosofia che mira a consolidare le certezze e a preparare il terreno per ulteriori innesti.

L’Inter non cerca rivoluzioni, ma un percorso fatto di passi concreti: con la solidità del 3-5-2 e la spinta dei suoi leader, il progetto Chivu è pronto a prendere forma.

Share This Article
Nessun commento