Non solo centrocampo e attacco: l’Inter guarda con attenzione anche al reparto difensivo in questo finale di mercato. La cessione di Nicola Zalewski all’Atalanta ha modificato le strategie nerazzurre, liberando uno slot che il club intende colmare con un centrale puro. Una scelta che permetterebbe a Carlos Augusto di tornare stabilmente a coprire il ruolo di alternativa a Dimarco sulla corsia mancina.
In questo scenario, torna attuale un vecchio obiettivo: Trevoh Chalobah, classe 1999, difensore del Chelsea. Duttile, con esperienza internazionale e capace di adattarsi sia a una linea a tre che a quattro, il profilo dell’inglese convince la dirigenza. Tuttavia, la sua titolarità nell’ultima gara di Premier League contro il Crystal Palace lascia intendere come Enzo Maresca lo consideri parte integrante dei Blues, complicando i margini di trattativa.
Pavard in bilico, scenario in evoluzione
Le strategie difensive dell’Inter dipenderanno anche dal futuro di Benjamin Pavard. Il francese non è più considerato incedibile e potrebbe partire davanti a un’offerta da circa 20 milioni di euro. Su di lui si registrano i sondaggi di Galatasaray, Lille e del club saudita Neom, anche se resta da capire la reale volontà del giocatore, che non sembra più così coinvolto nel progetto nerazzurro.
Se Pavard dovesse lasciare Milano, l’Inter sarebbe costretta a intervenire con decisione, cercando non uno ma due rinforzi in difesa. In quel caso, la pista Chalobah assumerebbe contorni ancora più concreti, con l’ipotesi di un prestito con diritto di riscatto che resta una delle formule più gradite al club.
Cristian Chivu continua a monitorare la situazione con attenzione, consapevole della necessità di avere alternative affidabili in una stagione lunga e dispendiosa. In attesa di novità su Koné e sugli altri fronti di mercato, la priorità nerazzurra potrebbe spostarsi definitivamente sulla retroguardia. E il nome di Chalobah, più che una suggestione, rimane un’opzione concreta.
