La sessione di calciomercato sta portando con sé diverse emozioni e per i tifosi dell’Inter il mese di luglio potrebbe rivelarsi alquanto proficuo, non solo per il tesoretto che dovrebbe arrivare dalle uscite, ma anche per qualche colpo importante che potrebbe portare i supporters a sognare ancora di più. Tra le idee di mercato di Beppe Marotta ci sarebbe anche Ademola Lookman, uomo immagine dell’Atalanta che, con l’addio di Gasperini, potrebbe decidere di cambiare aria.
Una delle priorità dell’Inter sarebbe proprio l’attaccante nigeriano con cui si sarebbe già raggiunta una sorta di intesa per abbracciare il progetto tecnico nerazzurro, questa volta quello di Milano. Il presidente dell’Inter, come riportato da Sky, dopo i primi contatti positivi con l’entourage del giocatore, sarebbe pronto a sedersi a tavolino con l’Atalanta, club di certo non tra i più facili con cui negoziare, ma che comunque gode di un ottimo rapporto con i meneghini.
L‘Inter potrebbe inizialmente provare ad offrire alla Dea circa 40 milioni di euro, senza la necessità di attingere dalle cessioni. La controparte però richiederebbe almeno 10 milioni in più per liberare il nigeriano dal contratto che lo lega fino al 2027. A breve potrebbe arrivare dunque l’offerta formale per provare a portare a Chivu un giocatore di grande talento, senza neanche dover contemplare l’uscita di Marcus Thuram.
Inter, se arriva Lookman addio a Thuram?
Il futuro di Ademola Lookman potrebbe essere legato in qualche modo all’addio di Marcus Thuram. L’arrivo del calciatore però potrebbe portare Chivu a optare per un cambio tattico, dato che la convivenza ideale sarebbe con Lautaro Martinez. Nelle ultime ore però il Manchester United e alcune squadre arabe avrebbe sondato il terreno per arrivare all’attaccante francese: la clausola di 75 milioni di euro è ormai scaduta, ma non per questo l’Inter potrebbe arrivare a grossi sconti sulla cifra.
Dal cartellino del figlio d’arte, infatti, i nerazzurri vorrebbero guadagnarci una cifra alquanto simile: l’opzione che porterebbe in Arabia Saudita sarebbe da escludere a prescindere, quella dalla Premier, invece, sarebbe valutabile da ogni punto di vista.
