Il nome di Hakan Calhanoglu torna a far parlare di sé in ottica mercato. Dalla Turchia rimbalzano indiscrezioni su un possibile nuovo assalto del Galatasaray, pronto a tentare un’operazione lampo prima della chiusura della finestra di mercato turca, fissata al 12 settembre. A rilanciare la notizia è stato Tuttosport, che però sottolinea come la possibilità di vedere il regista lasciare l’Inter appaia a dir poco remota.
Per convincere i nerazzurri servirebbe un’offerta superiore ai 20 milioni di euro, cifra difficile da immaginare in questo momento per il club di Istanbul. I tempi stretti e l’importanza del giocatore nello scacchiere di Cristian Chivu rendono la trattativa quasi impraticabile.
Calhanoglu, pilastro di Chivu
Arrivato nel 2021 dal Milan, Calhanoglu si è progressivamente trasformato nel cuore del centrocampo nerazzurro. Da trequartista si è reinventato regista basso, ruolo in cui ha saputo unire visione di gioco, intelligenza tattica e qualità balistica sui calci piazzati. Con queste caratteristiche è diventato uno dei leader tecnici e carismatici dello spogliatoio, punto di riferimento anche per i giovani inseriti nell’organico estivo.
Chivu lo considera un elemento insostituibile: perderlo a stagione avviata significherebbe creare un vuoto difficilmente colmabile. Per questo la posizione dell’Inter è chiara: Calhanoglu non si muove.
Una suggestione più che una trattativa
Anche a fronte di un’offerta importante, la dirigenza non sembra intenzionata a cedere. Il rischio di privarsi di un pilastro senza avere margini di manovra sul mercato sarebbe troppo elevato. La pista Galatasaray, dunque, resta più un ritorno di fiamma suggestivo che una concreta possibilità.
Il futuro di Calhanoglu, almeno per questa stagione, resta saldo a Milano. L’Inter è proiettata sugli obiettivi di campo, con il turco al centro del progetto tecnico: il presente e il futuro immediato parlano ancora nerazzurro.
