Tempo di nazionali e di un po’ di svago da parte dei calciatori dell’Inter arrivati ad acciuffare contro la Cremonese la quinta vittoria consecutiva. Ai microfoni di Inter TV, più precisamente del nuovo format Wheel Talks, Nicolò Barella e Lautaro Martinez, Capitano e vicecapitano della squadra nerazzurra hanno commentato diversi aspetti fondamentali della propria avventura all’Inter.
Le parole del centrocampista italiano: “Appartenenza è un concetto che all’Inter ho vissuto molto da vicino, perché tutti noi diciamo che l’Inter è una famiglia e dove c’è famiglia c’è appartenenza. È un valore che mi è stato trasmesso quando sono arrivato a Milano ddai “vecchi” ed ora tocca a noi trasmetterlo a chi arriva. Ed è anche quello che ci trasmettono i tifosi quando si va in giro per la città o allo stadio. È un valore molto importante dell’essere interista”.
E continua: “Ho una famiglia numerosa e ho poco tempo libero, anche il tempo passato con i miei bambini è sempre bellissimo. Ci sono momenti di relax al ristorante con mia moglie e cerchiamo di viverceli”.
Poi Barella termina parlando degli esempi che ha avuto nel corso della sua vita: “Il mio esempio sono i miei genitori: ci hanno fatto crescere in un modo che cerchiamo di trasmettere ai figli. Le nostre mogli che sono esempi per i nostri figli e noi che cerchiamo sempre di esserlo. Ma sappiamo di esserlo anche per altre persone e anche se in campo a volte sbagliamo cerchiamo sempre di essere un esempio per i bimbi che vogliono giocare in Serie A o altri livelli. Vengo da una società dove c’era tanta appartenenza, la Sardegna è legata alle tradizioni, alla squadra, al sacrificio e il fatto che io rivivo tutto questo all’Inter da sette anni mi fa tanto piacere. Ho sempre sognato un gruppo così, di crescere insieme e noi siamo riusciti a farlo. Cerchiamo di essere esempi fuori e dentro il campo. Sono contento stia andando così”.