Una voce clamorosa scuote la quiete apparente del mercato nerazzurro. Piero Ausilio, storico direttore sportivo dell’Inter, sarebbe al centro di una riflessione importante sul proprio futuro. Dopo oltre vent’anni di carriera nella società, tra cambi di proprietà e nuove gestioni dirigenziali, il ds ha ricevuto un’offerta significativa dall’Arabia Saudita, capace di rimettere tutto in discussione.
A riportarlo è Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, che ha rivelato come il dirigente stia valutando se accettare le ricche proposte dall’estero o proseguire la sua lunga avventura a Milano.
Criscitiello: «All’Inter è sopravvissuto a tutto»
Parole forti, quelle di Criscitiello, che ha ricordato la longevità e la resilienza di Ausilio nei momenti più difficili: «Se a Marotta hanno dato il 2% della società, allora ad Ausilio dovrebbero dare il 5% delle azioni. Da Branca a Sabatini, fino allo stesso Marotta: quello che doveva sparire era sempre lui, invece Piero è rimasto in piedi. Ora riflette se accettare i soldi arabi oppure restare con il suo posto fisso all’Inter. Roba che Checco Zalone, in confronto, è un pivello».
Un commento che mette in luce la centralità di Ausilio nel progetto nerazzurro, ma anche l’incertezza di un futuro che potrebbe presto cambiare direzione.
Baccin, il sostituto naturale
Nel caso di un addio, la società non si farebbe trovare impreparata. L’Inter avrebbe già pronta la soluzione interna: Dario Baccin, attuale vice direttore sportivo, da tempo figura in ascesa nei quadri dirigenziali.
Baccin, che ha seguito da vicino lo sviluppo della squadra Under 23, protagonista in Serie C, viene descritto da Criscitiello come un dirigente preparato e ambizioso, pronto a raccogliere l’eredità di Ausilio.
Un cambio che ridisegnerebbe l’Inter
Un eventuale passaggio di consegne ai vertici dell’area sportiva rappresenterebbe un vero terremoto per la società di viale della Liberazione. La partenza di Ausilio aprirebbe scenari inediti e costringerebbe l’Inter a ridefinire i propri equilibri dirigenziali, proprio nel pieno di una sessione di mercato cruciale.
Al momento, nulla è ancora deciso. Ma la riflessione è in corso. E se davvero Ausilio dovesse scegliere l’Arabia, per l’Inter inizierebbe una nuova era.