Dare nuova linfa vitale alla rosa è l’obiettivo principale dell’Inter in questa finestra estiva di calciomercato. I nerazzurri sono consapevoli di dover regalare a Christian Chivu elementi di spessore, per poter rimanere competitivi sia in Serie A in Champions League. Più nello specifico, il direttore sportivo Piero Ausilio si starebbe concentrando sul pacchetto arretrato. Francesco Acerbi potrebbe infatti salutare i meneghini dopo un’annata di alto profilo, in cui è riuscito a chiudere attaccanti illustri nel panorama internazionale. Al tempo stesso, però, è lecito ricordare che gli anni passano per tutti e i vertici della Beneamata vorrebbero svecchiare il reparto difensivo.
Il giocatore ideale per il progetto ideato dal coach rumeno risulterebbe essere Giovanni Leoni, che si è messo in mostra con la maglia del Parma nella stagione appena conclusasi. L’italiano ha dato prova di avere un gran potenziale per il futuro e vorrebbe compiere il grande passo della sua carriera, in una piazza nobile del nostro firmamento. Stando a quanto fatto trapelare dal Corriere dello Sport, l’Inter non si sarebbe ancora avvicinata alla richiesta di 40 milioni di euro avanzata dai ducali ma potrebbe inserire nella trattativa il cartellino di Sebastiano Esposito. Quest’ultimo verrebbe valutato intorno agli 8/10 milioni di euro.
Inter, fila per Esposito
L’Inter è consapevole di dover fare necessità virtù anche in questa finestra di mercato. Già, perché il club milanese per acquistare dovrà prima cedere, lasciando partire quegli elementi che non rientrerebbero nel progetto del presente e del futuro. Uno di questi risulterebbe essere Sebastiano Esposito, tornato dal prestito all’Empoli. L’attaccante italiano potrebbe salutare ancora una volta la società nerazzurra, in questo caso a titolo definitivo. Oltre all’ipotesi Parma, infatti, ci sarebbe da tener conto delle piste Fiorentina e Cagliari. La Viola desidererebbe aggiungere il 23enne al suo attacco, mentre i sardi sarebbero in vantaggio e vorrebbero chiudere l’affare intorno agli 8 milioni di euro.