In questa stagione la difesa dell’Inter ha accolto un nuovo calciatore di esperienza, ovvero Manuell Akanji, arrivato dal Manchester City con la formula del prestito con diritto di riscatto a 15 milioni di euro. Con lui, la difesa nerazzurra ha riacquistato maggiore sicurezza in entrambe le fasi del gioco ed infatti risulta attualmente insostituibile per Cristian Chivu.
Akanji ha da poco conquistato l’accesso al Mondiale con la sua Svizzera e ai microfoni di Sport Mediaset ha commentato il suo periodo sia con la nazionale che con l’Inter: “È stato un grande anno e una bella qualificazione. Abbiamo fatto ottie prestazioni e abbiamo meritato il Mondiale. Vediamo l’Italia con chi giocherà i play-off, hanno una buona squadra, ma dovranno giocare bene per andare al Mondiale”.
Poi prosegue parlando della sua Inter e del derby di Milano che lo attenderà al ritorno: “Non vedo l’ora, ma ancora non ci ho pensato. Il primo gol non sarebbe male, ma non ho ancora segnato e spero di farlo presto. Non è il miolavoro, ma spero di aiutare la squadra anche con questo e magari può succedere nel derby”.
Inter, Akanji: “Spero di restare qui”
Akanji poi ha continuato il suo discorso parlando dell’Inter e di Cristian Chivu: “Spero di vedermi per anni ancora all’Inter, vediamo cosa succederà. Col club decideremo cosa fare. Dipende come andrà la stagione, ma sono felice a Milano. Chivu è un allenatore giovane, ma mi piace come si approccia e come comunica con la squadra. Sono felice con lui. È giovane, deve imparare molto, ma ha avuto un’ottima carriera e può prendere spunto dai grandi allenatori che ha avuto. L’obiettivo di quest’ano è lo scudetto”.
