Nonostante la chiusura del mercato estivo, il nome di Hakan Calhanoglu continua ad animare discussioni e retroscena. Il giornalista Fabrizio Romano, sul proprio canale YouTube, ha ripreso le dichiarazioni di Okan Buruk, tecnico del Galatasaray, che hanno riacceso l’interesse attorno al regista dell’Inter.
Buruk ha rivelato che il centrocampista era pronto a compiere «sacrifici importanti» pur di vestire la maglia giallorossa, confermando quanto il club turco avesse spinto fino all’ultimo giorno di mercato. L’offerta di circa 10 milioni di euro, però, è stata giudicata troppo bassa da parte della dirigenza nerazzurra, che considera Calhanoglu un elemento imprescindibile nello scacchiere di Cristian Chivu.
Inter e futuro in bilico
Il Galatasaray, però, non ha intenzione di abbandonare la pista. Romano sottolinea come le parole di Buruk siano un segnale chiaro: la società di Istanbul coltiva ancora il sogno di riportare Calhanoglu in patria, magari già a gennaio o più realisticamente nell’estate 2026. Una “ferita aperta” che testimonia l’importanza simbolica del giocatore per il progetto tecnico e per il legame con la Turchia.
Per l’Inter il presente resta la priorità, con un centrocampo rinforzato dagli arrivi di Petar Sucic e Andy Diouf, ma la posizione del regista turco continua a essere un tema delicato. Se in futuro dovesse arrivare un’offerta più sostanziosa, la dirigenza si troverebbe di fronte a un bivio.
La sensazione è che la storia tra Calhanoglu e il Galatasaray sia tutt’altro che chiusa. Un intreccio di mercato che rischia di accompagnare i prossimi mesi e di restare al centro della scena anche nelle prossime finestre di trasferimenti.