Il calciomercato dell’Inter continua a vivere giornate intense, ma non sempre per nuove entrate. Stavolta i riflettori si accendono su un uomo simbolo della retroguardia nerazzurra: Alessandro Bastoni. Il difensore classe 1999, cresciuto in maglia interista fino a diventare titolare anche con la Nazionale, è finito nel mirino del Chelsea di Enzo Maresca. Da Londra è arrivata una proposta da circa 60 milioni di euro, cifra imponente che però non ha scalfito le certezze di viale della Liberazione.
La dirigenza nerazzurra ha chiuso immediatamente la porta, rispedendo l’offerta al mittente senza aprire uno spiraglio di trattativa. Una posizione netta, condivisa anche dal giocatore: Bastoni non ha mai pensato di lasciare Milano, convinto di poter diventare uno dei leader della squadra in una fase di passaggio generazionale.
Frattesi nel mirino della Premier, ma resta a Milano
Il pressing dall’Inghilterra non ha riguardato soltanto Bastoni. Anche Davide Frattesi, mezzala arrivata un anno fa dal Sassuolo, è stato sondato dal Newcastle, interessato a inserirlo nei propri piani di crescita. I Magpies, però, non hanno mai messo sul tavolo i 40 milioni richiesti da Oaktree per aprire una vera trattativa. Di fatto, la pista si è raffreddata e il centrocampista rimane a disposizione di Cristian Chivu.
Il tecnico romeno, al suo debutto sulla panchina della Prima Squadra, considera Frattesi una pedina fondamentale per dinamismo e capacità di inserimento, qualità che potrebbero rivelarsi decisive in una stagione lunga e faticosa. Al suo fianco, anche un veterano come Henrikh Mkhitaryan, nonostante i 36 anni, è pronto a offrire esperienza e continuità dietro le punte.
Con la blindatura dei suoi gioielli e un’ossatura che resta solida, l’Inter manda un messaggio chiaro: niente rivoluzioni, ma continuità e ambizione per restare al vertice.