Inter, Bonny: “È il club che sognavo, ho lavorato duramente”

Bonny si è raccontato ai microfoni ufficiali dell'Inter nel matchday Programme in vista del match del San Siro contro la Fiorentina

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Protagonista del matchday, format disponibile sui canali social dell’Inter, è Ange-Yoan Bonny, attaccante che sta dimostrando tutte le sue qualità in questo periodo in nerazzurro, complice l’assenza di Marcus Thuram, ancora out per infortunio.

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L’ex Parma ha parlato così ai microfoni del club: “Il calcio è stato un colpo di fulmine per me. Quando da bambino ho messo per la prima volta i piedi sul campo ho provato una sensazione incredibile e ho capito che non avrei più potuto farne a meno”.

E continua: “L’Inter è un grandissimo Club, da bambino hai dei sogni e quando cresci quegli stessi sogni diventano obiettivi e io ho lavorato duramente per ottenerli”. Bonny poi prosegue elencando le sue caratteristiche principali: “Velocità, Potenza e grinta. Sono tante le caratteistiche che mi hanno aiutato ma credo che più di tutto mi abbia guidato il piacere che provo quando gioco a calcio”.

Poi Bonny termina con un aneddoto: “In Italia hanno cominciato a chiamarmi Angelo, ma in Francia ovviamente mi hanno sempre chiamato Yoan e da qui che è nato il soprannome che mia madre mi ha dato quando ero bambino. Mi chiamava yo-yo, ma solo lei poteva chiamarmi così”.

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