La giornata di domani coinciderà con la seconda giornata di Champions League per l’Inter. Tra poco più di 24 ore, i nerazzurri se la vedranno contro lo Slavia Praga, più nello specifico alle ore 21:00 allo stadio Giuseppe Meazza. Una sfida estremamente delicata, contro un cliente che è reduce dal pareggio per 2-2 con il Bodo Glimt nel primo turno del girone unico di Coppa Campioni. Seguite insieme alla redazione di ForzaInter.eu la conferenza stampa di Cristian Chivu, accompagnato da Federico Dimarco.
- Che tipo di partita si aspetta?
- Quando non c’è Calhanoglu, chi vede in quel ruolo?
- C’è un qualcosa che avete fatto per la fase difensiva?
- Sommer torna fra i pali e come vede l’alternanza?
- Come sta Bisseck?
- Ha la consapevolezza che non ci si possa fermare?
- C’è qualcosa che la sorprende di questa squadra?
- Cosa ti aspetti come ulteriore step?
- Ora le domande a Chivu: Cosa vuole oltre i 3 punti domani?
- Cosa ti chiede il mister di diverso rispetto agli scorsi anni?
- A che punto è questa Inter?
- Il cambio di allenatore e di gestione della squadra ti è servito?
- Sentite qualcosa di differente in questi ultimi giorni?
- Cosa ti manca per essere al 100%?
- Qual è l’obiettivo in questa Champions League dopo l’anno scorso?
- Prima le domande a Dimarco: con quanta fiducia arrivi alla sfida?
- Chivu insieme a Dimarco in conferenza stampa
Che tipo di partita si aspetta?
Rispettiamo lo Slavia Praga, sappiamo che è una squadra continua. Sono imbattuti in questa stagione, sono forti e vorranno fare una grande partita domani. Vogliamo disputare una grande partita dimostrando di voler essere la miglior versione di noi stessi.
Quando non c’è Calhanoglu, chi vede in quel ruolo?
Ho giocatori di livello, per esempio lì vedo Zielinski che è forte, bravo, vede gioco.
C’è un qualcosa che avete fatto per la fase difensiva?
L’attenzione, la riaggressione, il modo di pressare, abbiamo fatto tante cose bene nelle ultime partite. Siamo più attenti, poi subentra anche l’orgoglio dei campioni che tirano fuori il loro meglio.
Sommer torna fra i pali e come vede l’alternanza?
Ho 22 titolari, quindi chi scelgo scelgo opto per bene. Sommer parte dall’inizio, i cambiamenti son sempre stati fatti da quando sono qui. Non dobbiamo perdere l’equilibrio e il nostro obiettivo.
Come sta Bisseck?
Sta bene, si sta allenando bene e prima o poi lo vedremo dal 1′ minuto. Anche Bonny per esempio mi mette in una posizione difficile per come lavora, voglio premiare tutti ma purtroppo non posso farlo. Anche Dimarco va premiato per l’ingresso nella ripresa a Cagliari, non solo per l’assist ma le chiusure.
Ha la consapevolezza che non ci si possa fermare?
Proprio per non distarsi non dobbiamo guardare avanti ed indietro, bisogna stare con i piedi per terra e pensare al presente. Le aspettative possono creare delusioni, la gara di domani è la più importante.
C’è qualcosa che la sorprende di questa squadra?
La voglia di accettare i cambiamenti, questa cosa la fa un gruppo di uomini veri, che non guardano mai indietro. Questo li fa solo onore, sono giocatori e uomini importanti, non è mai scontato, sono umili e vogliono migliorare.
Cosa ti aspetti come ulteriore step?
Di essere ancora più continui e dominanti, bisogna capire cosa fare per mantenere equilibrio ed essere cinici sotto porta.
Ora le domande a Chivu: Cosa vuole oltre i 3 punti domani?
Le prestazioni mi son piaciute sin dalla prima giornata, ovvio che il risultato poi condiziona le opinioni di tutti. Bisogna pensare alla gara in Champions League, dobbiamo essere consapevoli che nulla è facile in questa competizione.
Cosa ti chiede il mister di diverso rispetto agli scorsi anni?
Cerchiamo molto di più il gioco verticale ma il modo di essere è lo stesso. Non dobbiamo sottovalutare l’avversario, loro sono forti e son tanti anni che vincono il loro campionato.
A che punto è questa Inter?
Abbiamo preso ragazzi giovani e forti, sono anche grandi uomini che danno un importante aiuto alla squadra anche se non giocano.
Il cambio di allenatore e di gestione della squadra ti è servito?
Allenare la partita puoi farlo solo giocando, quello che dico è che uscendo sempre al 60′ la condizione ne risente, rispetto a prima sto giocando più minuti e questo mi aiuta.
Sentite qualcosa di differente in questi ultimi giorni?
Abbiamo fatto una grande partita a Cagliari, anche con la Juventus abbiamo fatto una bella partita. Stiamo lavorando bene e dobbiamo continuare in questo modo.
Cosa ti manca per essere al 100%?
Mi sono reso conto che l’anno scorso non ho reso come volevo, adesso sto riguadagnando fiducia grazie al mister ed i compagni.
Qual è l’obiettivo in questa Champions League dopo l’anno scorso?
Dobbiamo pensare al presente e non al passato, vogliamo continuare bene dopo la vittoria con l’Ajax.
Prima le domande a Dimarco: con quanta fiducia arrivi alla sfida?
Ci arriviamo bene con tre successi consecutivi e vogliamo la quarta, sto riguadagnando la fiducia che avevo perso e ringrazio il mister per questo.
Chivu insieme a Dimarco in conferenza stampa
Federico Dimarco accompagnerà Chivu in conferenza stampa.