Inter, Diouf manca all’appello: il piano di Chivu

Andy Diouf è l'unico calciatore della sessione estiva di calciomercato ad aver calcato il campo per soli 11': presto le sue qualità potrebbero tornare utili a Chivu che ha un piano per sfruttarlo a pieno

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Sono passate ormai quattro giornate di campionato ed una di Champions League e fino a questo momento Chivu è riuscito a regalare abbastanza spazio a tutti i componenti della sua rosa, anche a chi è arrivato nell’ultima sessione di calciomercato. A tutti tranne che ad uno: Andy Diouf è infatti l’unico giocatore ad aver messo piede in campo soltanto per 11′ nella prima giornata di Serie A contro il Torino, ma adesso l’ex Lens si prepara ad avere il suo momento.

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Akanji è diventato già titolare indiscusso, Sucic è un ricambio spesso utilizzato nel centrocampo dell’Inter, mentre Bonny ha già dimostrato la sua esplosività segnando anche una rete e anche Luis Henrique è riuscito a dare concretezza nei 25′ giocati contro il Sassuolo. Andy Diouf è dunque l’ultimo punto interrogativo dell’estate nerazzurra: quei 20 milioni+5 di bonus però, devono presto prendere un senso per non valutarlo come uno “spreco” di soldi.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport presto Diouf potrebbe ritrovarsi a dimostrare le sue qualità: Chivu lo ha definito una mezzala, ma capace di giocare anche in mediana in un centrocampo a due, piuttosto che da play. Un’arma che potrebbe tornare utile all’allenatore della Beneamata in quanto capace nel creare densità e condurre il pallone in progressione, aprendo così maggiori aspettative per i gol.

Inter, Diouf pronto ad un maggior minutaggio

Nei ruoli indicati da Chivu, Diouf ha parecchia concorrenza: Barella, Sucic, Mkhitaryan, Frattesi e Zielinski, sono tutti giocatori che hanno sicuramente maggiore esperienza rispetto al classe 2003, ma presto, anche lui potrà vedere il campo e dimostrare le proprie doti. È proprio questo il piano dell’Inter, ovvero quello di dare la possibilità al centrocampista francese di inserirsi gradualmente nei meccanismi della Beneamata, così da evitare di bruciarlo dinnanzi ad un pubblico pretenzioso. Da qui a breve, dunque, Diouf potrà vedere il suo minutaggio aumentare progressivamente e chissà dimostrare di meritarsi un posto fisso nelle gerarchie dell’allenatore ex Parma.

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