Elia Caprile sta vivendo una stagione che ne sta consolidando il valore. Arrivato al Cagliari tra qualche scetticismo, il giovane portiere si è imposto come uno dei protagonisti del campionato, guadagnandosi la ribalta nazionale. Le sue prestazioni, sempre più convincenti, hanno catturato l’attenzione di Milan e Inter, entrambe pronte a sondare il terreno in vista dell’estate 2026, quando potrebbero dover sostituire due colonne come Maignan e Sommer, i cui contratti scadranno proprio a fine stagione.
Giulini fa muro: rifiutata l’offerta del Torino
A conferma della crescita del portiere, nelle ultime settimane il Torino aveva tentato un affondo concreto. La trattativa, però, si è arenata di fronte alla valutazione del patron Tommaso Giulini, deciso a chiedere 20 milioni di euro per lasciar partire il suo numero uno, riscattato solo pochi mesi fa dal Napoli per circa otto milioni. Una cifra che testimonia quanto Caprile sia ormai considerato una risorsa fondamentale per i rossoblù.
La voce del protagonista
Dopo il recente successo contro il Parma, Caprile ha commentato con lucidità la sua prova: “Sono contento per la squadra, anche se abbiamo commesso qualche errore da evitare. La parata più difficile? Quella su Pellegrino. Queste prestazioni ci danno motivazione per continuare il nostro percorso, ma dobbiamo restare umili e lavorare come stiamo facendo”.
Segnali di maturità che confermano come il portiere classe 2001 non sia più soltanto una promessa, ma una realtà pronta a far gola ai grandi club.