La giornata di oggi è estremamente complicata per l’Inter, reduce dalla sconfitta all’ultimo secondo per 4-3 con la Juventus. Un match che lascia scorie per come si è concluso, con i nerazzurri che hanno subito la quarta rete nei minuti di recupero. L’obiettivo è quello di rialzare la testa sin da subito, confermando quanto di buono fatto e limando ogni singolo difetto. La prossima gara sarà quella con l’Ajax, in programma mercoledì 17 settembre alle ore 21:00 all’Amsterdam Arena. Una partita fondamentale, per cominciare nel migliore dei modi la campagna europea in Champions League.
Al tempo stesso, però, la Beneamata osserva anche quegli elementi che fanno parte del suo recente passato. In questa categoria rientra senza dubbio Nicola Zalewski, partito nell’ultima sessione estiva di calciomercato in direzione Atalanta. Il polacco sembra aver iniziato la sua avventura a Bergamo con il giusto piglio e, nella giornata di oggi 14 settembre, ha siglato il primo gol con la maglia della Dea contro il Lecce. Oltre alla rete, l’ex Roma ha servito l’assist dell’1-0 a Giorgio Scalvini. Il 23enne si gode la nuova vita con un nerazzurro diverso, dopo aver salutato i meneghini in quella che è stata una cessione inaspettata.
Inter, Zalewski è un rimpianto?
Nel corso delle prime uscite di questa annata, è stata spesso e volentieri messa sotto la lente d’ingrandimento la poca fantasia dell’Inter. Il club milanese ha dato prova di non avere a disposizione un elemento in grado di puntare e saltare l’uomo, specialmente quando l’avversario difende con un blocco basso ed in maniera compatta. Zalewski sembrava poter diventare un vero e proprio jolly per Chivu, una pedina capace di creare la superiorità numerica grazie alla tecnica. Il ragazzo nato a Tivoli vuole continuare ad incidere fra le fila dell’Atalanta, lì dove sta entrando pienamente nei meccanismi di Ivan Juric.
