Inter, retroscena Frattesi: Inzaghi lo voleva sacrificare per Raspadori

Il centrocampista è rimasto a Milano nonostante l’interesse di Napoli e Newcastle. Ora i nerazzurri lavorano al rinnovo con adeguamento dell’ingaggio.

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Il nome di Davide Frattesi è finito al centro di un curioso retroscena di mercato. Secondo indiscrezioni, in estate l’allora tecnico nerazzurro Simone Inzaghi aveva preso in considerazione l’idea di sacrificare il centrocampista per arrivare a Giacomo Raspadori del Napoli. Un’ipotesi che si è dissolta con l’addio dell’allenatore, oggi all’Al Hilal, e con la decisione della dirigenza interista di blindare il classe 1999.

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Non solo il Napoli: su Frattesi si era fatto avanti anche il Newcastle, pronto a mettere sul piatto circa 50 milioni di euro. Proposta respinta senza esitazioni da Marotta e Ausilio, convinti di non privarsi di un patrimonio tecnico e realizzativo raro nel panorama italiano.

L’Inter prepara il rinnovo

Oggi la priorità dell’Inter è rafforzare il legame con Frattesi. Già sotto contratto fino al 2028, il centrocampista è considerato un punto fermo del progetto tecnico. Per questo il club lavora a un prolungamento con adeguamento d’ingaggio: dai 2,8 milioni attuali fino a circa 4 milioni a stagione.

Dopo un’estate di voci e tentazioni, Frattesi resta al centro dell’Inter, pronto a scrivere nuove pagine in nerazzurro.

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