Il nome di Davide Frattesi torna ad animare il calciomercato internazionale. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Newcastle ha tentato un nuovo assalto nelle ultime settimane, interessato al centrocampista classe 1999. La risposta dell’Inter, però, è stata netta: la proprietà Oaktree valuta il giocatore non meno di 40 milioni di euro, una cifra che il club inglese non ha mai avvicinato. Un ostacolo che ha di fatto congelato la trattativa, rendendo improbabile un rilancio in questi ultimi giorni di mercato.
Chivu e la centralità di Frattesi
Per Cristian Chivu, alla sua prima stagione sulla panchina della Prima Squadra, trattenere pedine chiave come Frattesi e Bastoni è un segnale di forza e stabilità. L’ex Sassuolo rappresenta un elemento imprescindibile per il nuovo progetto tattico: inserimenti senza palla, corsa e capacità di andare in gol lo rendono una mezzala moderna, capace di incidere in entrambe le fasi. Con l’affare Lookman sfumato, le qualità del numero 16 diventano ancor più decisive per garantire imprevedibilità alla manovra.
L’esperienza di Mkhitaryan e l’equilibrio del centrocampo
Al fianco di Frattesi ci sarà ancora la classe e la leadership di Henrikh Mkhitaryan. Nonostante i suoi 36 anni, l’armeno continua a offrire soluzioni preziose sulla trequarti, garantendo esperienza internazionale e un equilibrio tattico che si rivela spesso determinante. Un mix tra giovani in crescita ed elementi di esperienza che consegna a Chivu un centrocampo completo e ricco di varianti.
L’Inter guarda avanti
La decisione di respingere le offerte inglesi ribadisce la volontà della società di non smantellare i propri pilastri. L’Inter punta a confermarsi protagonista in Italia e in Europa con un progetto che unisce continuità e ambizione. In un campionato che si preannuncia equilibrato, mantenere uomini come Frattesi rappresenta un chiaro messaggio di competitività.