Lunedì sera, a San Siro, inizierà ufficialmente l’avventura di Cristian Chivu sulla panchina dell’Inter. Per l’ex difensore rumeno, protagonista in maglia nerazzurra da giocatore con vittorie in campionato e in Europa, sarà un debutto particolare, carico di responsabilità.
Chivu ha spiegato come preferisca tenere a bada le emozioni personali per trasmettere al gruppo concentrazione e mentalità vincente: «Sono bravo a nascondere le mie emozioni – ha dichiarato a Sport Mediaset –. Allenare la squadra dove ho trascorso tanti anni mi dà qualcosa in più, ma il senso di responsabilità per il mio lavoro mi aiuta a mantenere la lucidità».
Il nuovo allenatore ha sottolineato inoltre l’importanza di mantenere sempre alta la percezione del valore della maglia nerazzurra: un concetto che, a suo dire, deve restare centrale per la crescita collettiva. «Ci sono aspettative, passione e amore – ha ricordato – ed è proprio da qui che vogliamo partire».
Fiducia a Bonny e al gruppo
Nelle sue dichiarazioni, Chivu si è soffermato anche su Ange-Yoan Bonny, attaccante classe 2004 appena arrivato a Milano per rinforzare il reparto offensivo. L’allenatore ha lodato l’atteggiamento del giovane francese: «È un ragazzo puro, con tanta voglia di migliorarsi. Dal primo giorno ha capito la realtà in cui si trova, lavorando sodo e mettendosi a disposizione del gruppo. Crescere accanto a campioni affermati lo aiuterà tantissimo».
Il match contro il Torino sarà dunque il primo vero banco di prova del nuovo corso interista: una sfida che metterà alla prova ambizioni, solidità e spirito del gruppo guidato da Chivu, deciso a trasformare le emozioni del debutto in energia positiva.