Il countdown alla fine del calciomercato è ormai iniziato e in poco più di 10 giorni l’Inter dovrà sistemare la squadra di Cristian Chivu mantenendo fede alle promesse fatte al tecnico per una squadra più giovane e competitiva. La dirigenza nerazzurra ha necessità di lavorare su più fronti e quello della difesa sarebbe quello con maggiore priorità, soprattutto con la possibilità ancora viva dell’addio di Benjamin Pavard. Tra le idee del presidente, e ora azionista, Giuseppe Marotta, ci sarebbe il nome di Oumar Solet, difensore attualmente all’Udinese.
Dall’Italia, e in particolar modo da Fabrizio Biasin, circolano voci sul fatto che il centrale dell’Udinese non sia la priorità per i nerazzurri, ma Footmercato.net ha rilanciato con forza il nome di Solet tra i nomi preferenziali della dirigenza della Beneamata, dato che le opzioni Renato Veiga e Badé sarebbero sfumate.
Solet rappresenterebbe il giusto compromesso per la difesa dell’Inter: adattabilità sia nella difesa a tre che a quattro e grande fisicità, senza dimenticarsi di rapidità e gestione del pallone che lo renderebbero ideale per la retroguardia di Cristian Chivu, come giusta alternativa ai titolari. Ora però il problema sarà quello di convincere l’Udinese a privarsi di un pezzo da novanta.
Inter, Marotta a lavoro per Solet
L’Udinese non avrebbe intenzione di privarsi facilmente di Oumar Solet e per adesso l’idea del prestito è da scartare totalmente, anche per via di un procedimento giudiziario che lo vedrebbe ancora coinvolto. La squadra friulana, dunque, potrebbe pensare ad una cessione soltanto a titolo definitivo e dietro un oneroso compenso economico: il costo del cartellino sarebbe di almeno 20 milioni di euro, cifra che l’Inter potrebbe arrivare a spendere anche grazie alle cessioni dell’ultimo periodo. Piero Ausilio e Beppe Marotta continueranno quindi a lavorare con la dirigenza bianconera per comprendere in quale modo potrebbero riuscire a portarsi a casa le prestazioni del difensore francese classe 2000.