Il calciomercato dell’Inter non si limita al centrocampo, dove la società sta già lavorando per dare nuove soluzioni a Cristian Chivu. In parallelo, infatti, la dirigenza nerazzurra è pronta a intervenire anche in difesa, consapevole che la retroguardia è un reparto da rinfrescare e che il destino di Benjamin Pavard potrebbe aprire scenari importanti. Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’idea è di inserire almeno un nuovo centrale entro la fine della sessione, con la possibilità di arrivare addirittura a due innesti se il francese dovesse lasciare Milano.
La strategia è chiara: da un lato garantire subito un rinforzo affidabile, capace di calarsi senza difficoltà nella linea a tre, dall’altro puntare su un profilo giovane e di prospettiva, in grado di raccogliere l’eredità di leader esperti come Francesco Acerbi, ormai 37enne, e Stefan De Vrij, 32 anni. Un doppio binario che mira a garantire continuità immediata e programmazione futura.
I nomi sul taccuino: Kim, Kiwior e Alexsandro
Tra i profili monitorati figura nuovamente Kim Min-Jae, difensore sudcoreano del Bayern Monaco ed ex Napoli. Classe 1996, è considerato uno dei centrali più completi in circolazione per velocità, forza fisica e abilità nel gioco aereo. Il suo ritorno in Serie A sarebbe accolto con entusiasmo, ma il costo elevato e l’età ormai vicina ai 29 anni rendono l’operazione complessa e non prioritaria.
Piace molto anche Jakub Kiwior, centrale polacco classe 2000 dell’Arsenal. Giocatore duttile, capace di adattarsi anche da mediano davanti alla difesa, Kiwior ha già conosciuto la Serie A con la maglia dello Spezia, lasciando buone impressioni. Tornare in Italia con un bagaglio di esperienza internazionale potrebbe rappresentare la mossa giusta per rilanciare la sua carriera, offrendo all’Inter una soluzione versatile.
Un nome in crescita è quello di Alexsandro Ribeiro, difensore brasiliano del Lille classe 2003. Appartenente alla scuderia Roc Nation, la stessa che cura gli interessi di Federico Dimarco e Luis Henrique, Alexsandro rappresenta un profilo giovane, fisico e con margini di miglioramento notevoli. Il suo inserimento in rosa consentirebbe ai nerazzurri di guardare al futuro, mantenendo alta la competitività anche nel medio-lungo termine.
Le prossime mosse dell’Inter
Molto dipenderà dalla scelta su Pavard. Se il francese dovesse accettare l’offerta proveniente dall’Arabia Saudita, Marotta e Ausilio avrebbero la possibilità di reinvestire immediatamente su due difensori, allargando la rosa e fornendo a Chivu alternative numerose e di qualità. In caso contrario, la priorità resterebbe comunque quella di aggiungere un rinforzo capace di dare freschezza e continuità, senza snaturare l’equilibrio di un reparto che lo scorso anno ha rappresentato una delle certezze della squadra.
Il reparto arretrato, dunque, si conferma al centro del piano di rafforzamento nerazzurro. Con il campionato e la Champions alle porte, l’Inter non vuole farsi trovare impreparata e sta valutando con attenzione ogni dettaglio, consapevole che le scelte di oggi potrebbero condizionare non solo la prossima stagione, ma anche il futuro del club nei prossimi anni.