Il 2025 sta per passare una volta per tutte in archivio, con l’Inter che è riuscita a chiudere il suo anno nel migliore dei modi. Nella serata di ieri, infatti, è arrivata una vittoria di misura per 1-0 con l’Atalanta, nel segno del solito Lautaro Martinez. Un successo fondamentale, per rispondere a Napoli e Milan vincenti nel pomeriggio contro Cremonese e Verona. I nerazzurri hanno lanciato un segnale più che concreto nella lotta Scudetto, espugnando un campo ostico e mettendo al tappeto un cliente in forma dopo l’arrivo di Raffaele Palladino. La Beneamata ha dimostrato di avere carattere, in quello che è stato definito uno “scontro diretto” da Lautaro Martinez.
Sono tante le note positive che soddisfano Cristian Chivu, con il focus che si sposta sulla mediana. Oltre al rientro di Hakan Calhanoglu, infatti, il coach rumeno sorride per quanto concerne il rendimento di Piotr Zielinski, utilizzato ancora una volta dal 1′ minuto. Il polacco ha agito da secondo play al fianco del turco, cercando di aiutarlo nella circolazione della palla. L’ex Napoli sta continuando a dar prova di essere un giocatore diverso rispetto alla scorsa annata, grazie alla cura del tecnico di Resita che lo ha rimesso al centro del progetto. Il 31enne lascia il segno e diventa un fattore nella mediana.
Inter, Zielinski scala le gerarchie
Se si torna alla scorsa estate, Piotr Zielinski sembrava essere in uscita dall’Inter, dopo una stagione in cui non aveva convinto gli addetti ai lavori dati gli infortuni e le prestazioni opache. Cristian Chivu, però, ha creduto nella rinascita del classe 1994, considerato importante nelle rotazioni e per fare da chioccia al neo arrivato Petar Sucic. Il numero 7 ha risposto con prove di alto livello, in cui ha dimostrato di essere fondamentale da mezzala di palleggio o da regista in caso di assenza di Hakan Calhanoglu. L’Inter aggiunge un’altra freccia al suo arco, per affrontare nel migliore dei modi il 2026.
