La domenica di Serie A è passata in archivio, dopo averci regalato grande spettacolo e confronti interessanti. L’ultimo di questi è stato fondamentale per la parte sinistra della classifica, più nello specifico sia nella lotta Scudetto che in quella Europa. Stiamo parlando del match tra Atalanta e Inter, giocatosi alle ore 20:45 al Gewiss Stadium per il posticipo della 17a giornata. L’incontro si è concluso con il risultato di 0-1 in favore degli ospiti, autori di una ottima prestazione dal punto di vista tecnico. I ragazzi guidati da Cristian Chivu tornano in vetta alla classifica, rispondendo così a Napoli e Milan vincenti nel pomeriggio.
Atalanta-Inter, la cronaca del primo tempo
Raffaele Palladino opta per il tridente composto da Mario Pasalic, Charles De Ketelaere e Gianluca Scamacca in assenza di Ademola Lookman. Chivu, invece, punta sul suo consueto 3-5-2 dando fiducia a Marcus Thuram in avanti. Primo tempo ricco di occasioni per la Beneamata, che sfiora il vantaggio con Lautaro Martinez, che prova il mancino dal limite dell’area dopo una bella azione personale ma trova la risposta di Marco Carnesecchi. Trova il vantaggio invece Thuram, con il gol che viene annullato per fuorigioco in partenza del Capitano nerazzurro, autore dell’assist. Rare, invece, le occasioni della Dea, che si affida principalmente alle sgroppate dei suoi quinti ma non riesce a sfondare data l’ottima compattezza degli ospiti.
Atalanta-Inter, la cronaca della ripresa
Nella ripresa il copione non cambia, con l’Inter che tiene il predominio del gioco e l’Atalanta che prova a colpire in contropiede. I padroni di casa trovano il vantaggio con De Ketelaere, con la rete che viene annullata per fuorigioco di Nicola Zalewski a inizio azione. Al 65′, però, arriva la svolta. Errore in disimpegno dei bergamaschi, palla recuperata dal neo entrato Francesco Pio Esposito che serve Lautaro. Quest’ultimo arriva a tu per tu con Carnesecchi e non sbaglia con il mancino. Gli ultimi 20′ sono di sofferenza per gli uomini di Chivu, che rischiano di subire l’1-1 all’86’ con Lazar Samardzic che non trova il tap-in solo davanti a Sommer. I meneghini tengono il risultato e tornano in cima alla graduatoria.
