Nella serata del 23 novembre andrà in scena il big match della 12ª giornata di Serie A, ovvero quello tra Inter e Milan, un derby importantissimo per l’umore e per la classifica. A commentare quella che sarà la sfida ci ha pensato la bandiera nerazzurra Sandro Mazzola, ex calciatore che ha dedicato più di 20 anni della sua carriera alla Beneamata: “I derby sono partite senza regole, conteranno l’approccio mentale e la voglia di fare felici i propri tifosi”.
Poi continua parlando di Lautaro Martinez: “Lui si merita di entrare nella storia del club, rapprensenta l’interismo, indossa la maglia come una seconda pelle e fa parte da tempo della nostra famiglia, nel senso più profondo. Di lui mi piace tanto il suo altruismo e la voglia di essere sempre in prima linea e il suo fiuto per il gol. Da quello che ho visto negli allenamenti vuole sempre migliorarsi. Con lui farei una bella coppia, lui a battagliare con i difensori e io a inserirmi negli spazi come Thuram, nel quale mi rivedo. Il suo ritorno dall’infortunio è una notizia ottima per l’Inter”.
Inter-Milan, Mazzola: “Modric fuoriclasse, Chivu intelligente”
Prosegue poi parlando anche degli avversari, in particolar modo di Modric: “Quando arriva un vero fuoriclasse in Italia è un surplus per tutto il sistema, non solo per la squadra che ha la fortuna di poterlo schierare. Servirebbero più giocatori di quel livello in Serie A. Leao mi piace ma deve ancora dimostrare di meritare la qualifica di campione, la sua carriera ha avuto troppe pause, ma la qualità non si discute”.
E ancora: “Allegri è uno dei migliori allenatori in circolazione e i risultati parlano per lui. Lo avrei visto bene in Nazionale. Chivu è un uomo molto intelligente che sa di calcio. Gli allenatori emergenti sono quelli che si aggiornano e vivono la loro professione ventiquattro ore al giorno ed è un bel vantaggio in un mondo dove c’è ancora chi è rimasto fermo alle idee di 10 anni fa”.
